Riserva Naturale Abbadia di Fiastra

Storia, spiritualità e natura qui si incontrano e si fondono
dando vita a splendidi itinerari di scoperta.

Il Territorio

La Riserva Naturale Abbadia di Fiastra si estende per circa 1.800 ha nel territorio dei comuni di Tolentino e Urbisaglia.

Qui in pochi Km si ripercorrono le tappe dell’evoluzione della civiltà: dai fasti dell’Impero romano fino alla sua caduta, dalla rinascita culturale ed economica del monachesimo fino alla civiltà moderna.

Ma soprattutto si respira.
Si respira la storia, si respira la spiritualità
e si respira la natura.

Natura incontaminata

L’ambiente è caratterizzato da diversi ambienti con valenze naturalistiche differenti: c’e il lago "le Vene" e i corsi d'acqua del torrente Entogge e del fiume Fiastra, zone fresche e suggestive con la loro caratteristica fauna e vegetazione.

Non è raro mentre si percorrono i sentieri che li cingono, incontrare caprioli, volpi, scoiattoli.

C’è il paesaggio agrario, campi coltivati che ad ogni
stagione hanno colori sempre diversi intervallati da antichi casolari in pietra testimonianza dei legami che da sempre tengono uniti l’uomo e l’ambiente;

E poi c’è la Selva, il cuore della Riserva, ultimo grande esempio della grande antica foresta che anticamente ricopriva l’intera fascia collinare, un bosco di oltre 100 ettari giunto quasi intatto fino ai giorni nostri, grazie alla cura che ne ebbero prima i monaci cistercensi e successivamente la famiglia Bandini.

Dimentica il tempo

E’ facile, addentrandosi nel mare verde della Riserva, assorbire il mistico silenzio dei monaci, percepire la forza potente e discreta della natura e dimenticare il tempo.